martedì 28 febbraio 2012

Cucina marchigiana

La cucina marchigiana è considerata una confederazione di cucine delle Marche.
Questa definizione è dovuta agli usi gastronomici ed alimentari della zona del Pesarese e del Montefeltro (la mia zona) che sono strettamente imparentate con quelli delle zone di confine la Romagna,così accade anche nella zona meridionale della regione che sono influenzati dalla cucina Abruzzese.
La cucina di Ancona e quella del Macaratese hanno un’identità più precisa e marcata anche se condividono un po’ delle altre cucine dell’Italia centrale.
I piatti della tradizione sono legati alla discendenza contadina come in quella romagnola.
Piatti comuni sono i cappelletti,i passatelli ed i tagliolini in brodo (molto simili ai capelli d’angelo nel perugino),strozzapreti e pure le lumachelle urbinate,garganelli,schiattatine,i granetti al mosto cotto e i patacùc o cresc’tait (quadretti di farina di mais) con i fagioli.
 Cappelletti fatti in casa
Passatelli in brodo
 Garganelli fatti a mano
 Lumachelle in brodo all'urbinate
 Strozzapreti
Tagliolini in brodo

I sugo di fagioli si condiscono con le tagliatelle (piatto tipico di Novilare nell’interland pesarese),la polenta.
Né trovate su facebook e prossimamente aggiungerò le ricette realizzate da me secondo il mio punto di vista.
Come secondi piatti si può citare il coniglio in porchetta e meglio se accompagnato da pomodori e melanzane in graticola.
Si possono considerare tipiche pietanze anche la piada nel pesarese, e quella chiamata crescia nell’urbinate ed in Urbania (dove abito) crostolo,qui vi è la variante realizzata con la polenta.
Alta morbida e stillante strutto è questa la variante ricca e spesso è accoppiata con lonza.

Il crostolo urbaniese (lo scorso anno si è tenuta la prima edizione della Festa del Crostolo a fine settembre,speriamo che anche quest'anno rifacciano la festa che da quello che so ha avuto un grande successo).
I dolci popolari sono il ciambellone (la ciambella),il migliaccio con il sangue di maiale, il frumenton,il miacetto.
I vincisgrassi (piatto tipico di Castelfidardo nell’anconetano) sono le lasagne al forno,si pensa che l’origine sia il nome stropiato del generale austriaco Windisch – Graetz che combattè contro Napoleone.

I vincisgrassi

Meno opulenti sono le minestre tradizionali dell’anconetano e dell’ascolano: i quadrucci con le patate (o con le fave o con fagioli e cotiche),le pecianelle (piatto tipico di Sassoferrato entroterra anconetano) sono grossi spaghetti lievitati e conditi con il pomodoro. I piatti di base di pane sono molto diffusi nelle Marche come anche in Toscana,in Umbria e nel Lazio.
Tra i secondi piatti del centro della regione vanno ricordati il profumatissimo maiale in porchetta,la trippa,il pollo arrosto,il pollo con i peperoni,l’agnello marinato,la carota d’agnello e frittata di metuccia (quest’ultimi piatti tipici del periodo pascala),l’anguilla in umido.lo stoccafisso in potacchio d’Ancona con pomodoro,acciughe e peperoncino o il fritto all’ascolana composto dalle olive all’ascolana (ripiene di carne,impanate e fritte) e dai cremini (cubetti di crema pasticciera impanati e fritti).
Olive all'ascolana


I dolci sono in parte gli stessi nel pesarese dove si conservano sapori rinascimentali il cosiddetto “sanguinaccio” una miscela di pan grattato,miele,rum,cannella,scorza d’arancia stipata nel budello di maiale e bollita per mezz’ora;il torrone ha una tradizione lunga ed illustre;nei paesi dell’entroterra pesarese c’è il tradizionale bostrengo che in ogni paese ha una ricetta a se tutta particolare ma i più rinomati sono quello di Urbania,Sant’Angelo In Vado ed Apecchio dove si svolge ogni anno a fine estate una festa del dolce omonimo.
Questo dolce è fatto con base di riso,miele,frutti secchi e scorze di agrumi.
In casa io sono la specialista né ho realizzato due versioni quella classica e quella per intolleranti al latte dove ho omesso il latte interno  aggiungendo  il latte di riso. E sostituendo il rum con il Marsala,simile nel sapore ma più leggero così adattato per i bambini.
La tradizione del brodetto di pesce nato in queste parti,più delicato dilla versione veneta e romagnola e più vigorosa di quella abruzzese e pugliese.
La versione rossa del pesare e dell’anconetano,diverge da quella gialla dell’ascolano allo zafferano.
Le capitali del brodetto sono Fano (qui si tiene ogni anno all’inizio di settembre un famoso festival dedicato a questo piatto),San Benedetto del Tronto,Porto Recanati e Porto San Giorgio.

Il miei album REGIONALI:la mia regione le MARCHE

Credo che io sono una mescolanza di regione visto che si sono nata nelle Marche ma mia madre e parte della sua famiglia sono romagnoli quindi in questo caso si dovrebbero definire abitanti dell'EMILIA ROMAGNA.
Mentre le origini di mio padre da parte di sua madre sono umbre.
Diciamo che in casa c'è un bel mix di regioni centrali italiane.
Sono molto orgogliosa di avere così tante culture simili ma non uguali e spesso mi aiuta a relazionarmi con persone non della mia stessa regione e nazione.
Forse non sarà sicuramente questo che mi mette in discussione con gli altri ma piace l'idee.
Vi avevo già citato nella mia pagina su Facebook che le mie origini stanno ritornando a galla,visto che il mio fidanzato abita nella stessa città della mia bisnonna da parte di mio padre.
Anche lui ha origini diverse dal luogo dove abita visto che sia lui che i suoi genitori ed avi sono toscani.
Insomma,non bisogna troppo lamentarsi!
Vorrei poter approfondire qualche articolo riferito alla mia regione in modo che sia il lavoro che ho realizzato sulla pagina (facebook) sia continuativo.
Un'altro modo per sentire VIVO il mio blog.
Penso che non sarà solo un ricettario classico dove si possono trovare miriadi sia nei blog che su internet ma come deriva la parola BLOG è un diario quindi deve essere più PERSONALE possibile!
Questo è un pre-inizio capito,o come si definisce quando qualcuno scrive un libro è il PROLOGO.

Insalata di polipo di limone e farro e sgombro

Vi propongo questa doppia ricetta che per me è un classico,spesso mi piace farla perché non sono solo dei piatti freschi,ricercati ma sono sopratutto semplici e leggeri.
BIS DI ANTIPASTI POLIPO AL LIMONE E INSALATA D'ORZO CON SGOMBRO

Ingredienti per 4 persone:

POLIPO AL LIMONE
1 polpo piuttosto grosso decongelato
1 dado vegetale biologico
1 limone (il succo)
olio q.b.

Prendete una pentola e riempitela d'acqua a metà,aggiungetevi un dado biologico vegetale e aspettate che si sciolga completamente. In seguito metteteci il polpo e abbassate il fuoco per la cottura,all'incirca per la cottura perfetta ci vuole 1 ora e mezza in modo che le sue carni risultino tenere e non gommose.
Fatta questa operazione di cottura,prendetelo ancora caldo e tagliatelo a pezzettini piuttosto grossi.
Conditelo con un filo d'olio d'oliva e il succo di un limone.
Buon Appetito!


** Può essere un buon antipasto ma anche un secondo o un piatto unico.

INSALATA DI ORZO CON SGOMBRO

Ingredienti per 4 persone:
90gr. di orzo perlato
1 scatola di sgombro sott'olio
1 dado vegetale biologico

Prendete una pentola riempita d'acqua a metà e aggiungetevi un dado vegetale biologico,quando l'acqua l'avrà completamente sciolto ed inizierà a bollire aggiungetevi l'orzo perlato e mescolate spesso per evitare che si attacchi.
L'orzo sarà pronto quando avrà quasi completamente evaporato il brodo di cottura.
Scolatelo e mettetelo in un vassoio,aprite la scatoletta di sgombro sott'olio e versateci tutto il contenuto compreso l'olio,mescolate il tutto.
Buon Appetito!

** Può essere un buon antipasto ma anche un secondo o un piatto unico.

lunedì 27 febbraio 2012

Insalata d'aringa e patate



L'aringa la conoscevo solo di fatto ma non l'avevo mai mangiata e neanche cucinata.
In casa mia non l'aveva mai preparata nessuno così mi sono dovuta informare tramite internet ed ho trovato questa ricetta.
Da quello che mi ha detto mio padre e mia madre le aringhe erano una volta il pesce dei poveri e le affumicavano per poterle mantenere nel tempo.
Il fatto è che è veramente pesante l'odore delle aringhe che nonostante l'abbia preparata più di un anno fa questa ricetta ricordo ancora l'odore forte e sopratutto tutte le fasi della pulizia e dello "spurgamento" del pesce.
Il pesce in questione è piccolo e tolte le interiora e le spine rimane ben poco.
 INSALATA DI PATATE CON ARINGA

Ingredienti per 2 persone:
1 aringa affumicata
2 patate
1 cucchiaio di olive verdi snocciolate

Prendete l'aringa e mettete a bagno un'intera notte nel latte magari copritelo con la pellicola trasparente.
Dopo di che vi consiglio di spaccarla a metà togliere tutte le viscere e la testa,la lisca e metterla a bollire in acqua fino che avrà eliminato tutto il grasso in eccesso (deve formarsi una schiuma bianca).
Intanto preparate le patate a parte,lessatele e tagliatele a dadini grossolani.
Prendete un piatto mettete l'aringa spezzata in vari pezzettini,le patate e le olive.
Condite con sale e olio.
Buon Appetito!

**I tempi sono lunghi e non tutti riescono a sopportare l'odore intenso dell'aringa.

Cannoli di pasta sfoglia con wurstel e formaggio

Ammetto che questa ricetta la trovo molto sfiziosa è un peccato che ancora non abbia trovato una variante per i croissant con in formaggio di vaccino ma penso che si potrebbe farne uno anche con formaggio di pecora o di capra.
Spero presto di aggiornarvi,intanto gustatevi questa versione.

CANNOLI DI WURSTEL E CROISSANT DI PROVOLA DOLCE

Ingredienti:
1 confezione di wurstel piccoli di suino
1/2 provola dolce grattuggiata
1 disco di pasta sfoglia confezionata vegetale

Aprite la vostra pasta sfoglia,tagliate il disco con un cortello in tanti spicchi di diverse misure e a sua volta i spicchi si tagliano fino a formare un triangolo piuttosto grande.
Tagliate grossolanamente i wurstel e grattuggiate la provola dolce.
Arrotolate i wurster tanto da formare un cannolo solo che una parte rimane chiusa mentre aggiungete un po' di provola dolce nell'estremità della punta del triangolo e quindi arrotolate in se stessa tanto da formare un mini croissant.
Mettete in una placca con carta da forno,preriscaldate il forno a 180°C e dopo circa 15 minuti.
Gustatevi i cannoli o i croissant salati come aperitivo o come antipasto.
Buon Appetito!

FOTO RICETTE TRADIZIONALI realizzate PRIMI PIATTI

Questo è il secondo articolo dove mi  occupo di mostrarvi alcune ricette da me realizzate della nostra tradizione italiana con alcune mie modifiche.
Vorrei precisare che molte delle ricette le ho dovute modificare recentemente per le mie intolleranze ed allergie alimentare ma  è solo una mia specifica.
Realizzandole in questo modo non significa che sono meno buone (non perché questo lo dico io ma me l'hanno garantito molti dei miei famigliari ed amici).
Questa è una breve premessa.
 CREMA DI CECI CON QUADRELLINI (ricetta tipica marchigiana)
 FARFALLE AL PESTO GENOVESE (la mia variante è l'utilizzo di fecola di patate al posto del parmigiano)
 FUSILLI AL PESTO SICILIANO  (la mia variante è con la fecola di patate al posto del parmigiano reggiano)
 LASAGNE BOLOGNESE (al posto del parmigiano e della besciamella classica ho utilizzato un formaggio di pecora e ho fatto la besciamella di riso)
 GNOCCHI con CREMA DI ASPARAGI ( gli gnocchi gli ho fatti in casa ed la crema di asparagi è una mia invenzione)
 INSALATA DI RISO (la ricetta ideale per il mese estivo ma non c'è una regola precisa)
 PASTA ALLA VERA NORMA (la ricotta in questo caso è di bufala)
 LASAGNE ALLA BOLOGNESE RICETTA TRADIZIONALE (unica variante che all'interno non ci sono frattaglie di animale)
 MALTAGLIATI FATTI IN CASA CON SUGHETTO DI GAMBERI (la ricetta dei maltagliati è tipico della cucina marchigiana)
 SPAGHETTI ALLE CANOCCHIE TIPICA RICETTA ROMAGNOLA
 PASTA E FAGIOLI
 RAVIOLI AL POMODORO
 SPAGHETTI ALLA CARBONARA
 SPAGHETTI ALLA PUTTANESCA
 SPAGHETTI CACIO E PEPE
 SPAGHETTI CIPOLLA E PANCETTA

 SPEZLE AL BURRO E PARMIGIANO REGGIANO

 STROZZAPRETI CON RAGù MARINARO
 TAGLIATELLE AI CECI
 TAGLIATELLE AI FUNGHI
TAGLIATELLE AI PEPERONI
Spero che anche questa seconda parte di ricette tradizionali vi sia piaciuta.
A presto!

Salsa di olive verdi


Questa è una delle mie ricette preferite,ideali sia per un'antipasto ma anche come secondo piatto leggero.
SALSA OLIVE VERDI

Ingredienti:
olive verdi denocciolate un barattolo le più famose sono della SACLA'
1 cucchiaio d'olio d'oliva del frantoio
1 pizzico di sale
1/2 cucchiaio di capperi
3 acciughe sott'olio

Mettete tutti questi ingredienti nel mixer per 5 minuti,una volta fatta questa operazione mettete la vostra salsa d'olive in un recipiente o in un barattolo.
Se lo mettete nel barattolo aggiungetevi un cucchiaino d'olio e conservatelo ermeticamente anche per un mese.
Buon Appetito!

Ravioli di pasta sfoglia formaggio & speck

Molti di queste ricette che inserirò sono inserite nel primo album del Ricettario su facebook e prima di scoprire le mie intolleranze ed allergie.
RAVIOLI DI PASTA BRISè CON PROVOLA E SPEACK VARIE FORME
Ingredienti:
1 disco di pasta briseè confezionata
6 fettine di speak
1/2 provola dolce tagliata a tochettini

Aprite il vostro disco di pasta briseè e con le varie formine per biscotti tagliatele.
Aggiungete nella parte inferiore un pezzettino di speak e un dadino di provola poi chiudete con la parte anteriore formando così un raviolo di pasta.
Con la pasta avanzata,rimpastatala e fate la sfoglia con il mattarello aggiungetevi lo speak avanzato e la provola,quindi chiudete e formate un grande calzone.
Mettete il tutto in una placca da forno ricoperta con carta da forno,preriscaldate il forno a 180° e cuocete per 10 minuti circa.
Buon Appetito!

domenica 26 febbraio 2012

Salsa olive verdi giganti


SALSA DI OLIVE VERDI GIGANTI

Ingredienti per 2 persone:
10/20 olive giganti de nocciolate
2 cucchiai e 1/2 di maionese senza uova (per la maionese normale ve ne consiglio 2)
olio q.b.

Prendete il vostro mixer e mettete le olive snocciolate precedentemente,un filo d'olio e la maionese.
Accendete il mix per un minuto poco più.
Buon Appetito!

martedì 21 febbraio 2012

Mazzancolle cipolle e curry

Questa ricetta l'avevo trovata in una rivista di cucina che acquisto ogni mese e che considero una delle migliori riviste in Italia (Vero cucina).
Nell'articolo della rivesta di circa due anni fa lo consigliava come antipasto o stuzzichino per l'Happy Hour (Aperitivo)!
Io ve lo consiglio come antipasto o secondo piatto di pesce.
Lo potete servire a caldo oppure a freddo. Mi piace perché ha quel sapore speziato del curry tra l'amarognolo affumicato e piccante,la cremina  ha tutto il sapore del pesce. 
MAZZANCOLLE AL CURRY E CIPOLLA

Ingredienti per 4 persone:
1 confezione di mazzancolle tropicale decongelate
1/2 cipolla
2 cucchiaini di curry
1 cucchiaio di panna di soia
olio q.b.
sale q.b.

Prendete una padella di quelle anti aderenti e metteteci un filo d'olio d'oliva e le cipolle tagliate finemente,rosolate e aggiungete un po' di acqua per la cottura,di seguito aggiungete le mazzancolle e il curry,un pizzico di sale e il cucchiaio di panna.
Mescolate il tutto fino a che si formerà una salsina.
Buon Appetito!

La mia salsa di sgombro che può essere una buona alternativa alla salsa tonnata

E' una delle mie salse specialità che spesso realizzo e che tutti ci vanno matti dal mio fidanzato a mio padre e pure mia nonna.
Insomma una salsa che conquista e che con una fetta di pane soddisfa anche più della nutella ma non crea dipendenza!!

SALSA DI SGOMBRO

Ingredienti per 2 persone:
1 barattoli di sgombro in vetro sottolio
2 cucchiai e mezzo di maionese senza uova
1 cucchiaino di capperi

Prendete tutti questi ingredienti,stando attenti a non versare tutto l'olio nel mixer.
Attivate il mixer per qualche minuto.
Spegnete il mixer e servitelo con del pane.
Buon Appetito!

Strudel salato

Quando ho realizzato questo piatto unico o può essere utilizzato per un'antipasto sfizioso l'ho pensato come una idea creativa ed alternativa al solito strudel tradizionale.
Il risultato ha avuto molto successo a casa tanto che ho pensato di realizzare presto un alternativa a questo.
STRUDEL SALATO

Ingredienti:
pasta sfoglia BUITONI
125 gr. di mozzarella tagliata a listelle grandi
125 gr. di prosciutto crudo affettato
4 pomodorini secchi sott'olio
20 gr. parmigiano reggiano
5 gr. pinoli
1 cucchiaio di latte per la spennellatura

Prendete la vs pasta sfoglia prefatta,apritela e mettetela direttamente nella placca da forno estraibile con la carta da forno.
Aggiungetevi 4 fette di prosciutto crudo e metteteci sopra 4 fette di mozzarella tagliata abbastanza grossolanamente e di seguito aggiungetevi il prosciutto crudo avanzato.
Sgocciolate i pomodorini secchi sott'olio e disponeteli sopra,spargete il parmigiano reggiano tagliato a scaglie e aggungetevi i pinoli.
Poi chiudete la sfoglia da formare un rettangolo.
Una volta fatta questa operazione prendete un cucchiaio di latte e spennellato con il cucchiaio o con l'apposito pennellino da cucina.
Mettetelo nel forno preriscaldato a 180°C per circa 15/20 minuti.
Buon Appetito!

FOTO RICETTE TRADIZIONALI realizzate I DOLCI

Vorrei mostrarvi le ricette TRADIZIONALI ITALIANE che ho realizzato e che al momento trovate la ricetta dettagliata sulla mia pagina su facebook,mano a mano che le descriverò qui nel blog le eliminerò ed in seguito trascriverò il link del blog in modo da trovare direttamente la ricetta.
Questo vuole essere una piccola raccolta di alcune ricette tradizionali che ho realizzato e che spero di poter realizzare molte di queste sono leggermente modificate a causa mie intolleranze.



 BOSTRENGO URBANIESE né ho fatta anche una versione per intolleranti
 KRAFEN o BOMBOLONI
 CREMA ALLA VERSIONE URBANIESE
 BENZONE TIPICO DOLCE TOSCANO NATALIZIO

 CIAMBELLONE ALLA MARCHIGIANA con modifica per intolleranti al latte
 TIRAMISù
 TORTA DI MELE CLASSICA

 SALAME DI CIOCCOLATO con modifica per intolleranti al latte.
Aggiornerò al più presto con nuove foto di dolci tradizionali e con varie modifiche.
A presto!